Antonio V.
24.09.2015 12:05
Sono in una situazione a dir poco da fiction. Nel 1986 la ditta per cui lavoravo mi fece fare una carta di credito che avrei dovuto usare quando andavo fuori per lavoro.
Dopo un anno cambiai azienda e l’utilizzo della carta è stato minimo. Successivamente mi recai presso la sede della Banca Nazionale del Lavoro di Genova, la persona allo sportello tagliò la carta e fu annullata.
Non ricordo bene l’anno ,ma un giorno mi arriva una richiesta di 5.000 euro, portai il tutto a un avvocato, e nel 2010 ci fu la convocazione in tribunale, ma non si presentarono, così dopo un po’ venne archiviata la pratica.
Nel 2014 ho subito un grosso danno con una frana. Vado alla mia banca per allungare il mutuo, mi bloccano tutto anche il poter sforare e andare in rosso col fido, perche risulta una sofferenza di 9.000 euro presso la Banca d’Italia a favore della Bnl. Vado presso la sede locale e non risulta nulla e gli scritti vagano nel web, sino alla settimana scorsa, quando mi chiama una legale e mi dice che la banca agirà come meglio crede.
Le faccio presente che vorrei i movimenti che secondo loro hanno portato a una simile situazione. Mi manda una serie di estratti conto,circa 22, ma in ognuno nessun movimento. Questa è la situazione mi trovo nei seri problemi e non so come uscirne.