Azienda liquidata all’asta, ora in vendita su Internet
31.03.2015 13:32
Le aste giudiziarie sono spesso, per gli speculatori, l’occasione ideale per far soldi. Quale momento migliore, infatti, per acquistare immobili di prestigio a prezzi irrisori e rivenderli a cifre ben più alte? L’ultimo esempio, in ordine di tempo, arriva dalla Sardegna. A due mesi dallo sgombero forzato eseguito dalle forze dell’ordine, l’azienda della famiglia Spanu di Arborea (Oristano) è “approdata” su un sito di annunci.
360mila euro. A tanto ammonta il prezzo indicato. Il doppio di quanto pagato dall’imprenditore di Cagliari che ha vinto l’asta giudiziaria, ma comunque un importo ben più basso dell’effettivo valore. A scoprirlo, il deputato di Unidos Mauro Pili, che ha definito la vicenda «una vera e propria truffa con lo Stato vergognosamente complice di una speculazione ignobile. Una famiglia portata via di peso dalla propria casa da un esercito di Stato in tenuta antisommossa, elicotteri, mezzi blindati, prefetti e questori in tutta la loro arroganza e ora la vendita dell’azienda ad un prezzo più che doppio rispetto a quello dell’asta di Stato. Alla luce di questo epilogo, deve essere avviata un’indagine ministeriale che spieghi e giustifichi i costi dell’operazione per il drammatico sfratto della famiglia Spanu di Arborea. Nemmeno per fronteggiare i terroristi dell’Isis si era visto un dispiegamento così imponente di forze dell’ordine».