Banche, «c’è una struttura preposta a non rimborsare ai cittadini il dovuto»
«Ma non mi faccia ridere. Non abbiamo nulla da dichiarare né da spiegare». Così l’impiegata di un noto istituto ha liquidato la lecita richiesta di spiegazioni da parte di un’associazione che tutela i consumatori.
La legge stabilisce che quando il cliente estingue alcune tipologie di finanziamento (es: cessione del quinto) la banca deve restituirgli alcune voci di spesa (costi assicurativi, accessori e commissioni). Così, su un importo di 10.000 euro se ne potrebbero recuperare tra 2.000 e 3.000, spendendone solo 20 per la consulenza dell’Arbitro Bancario e Finanziario. Inutile dire che, nella stragrande maggioranza dei casi, questi soldi restano nella “pancia” dei grandi gruppi creditizi, e chi lavora per loro si concede spesso anche un’arroganza letteralmente incomprensibile…