Bonus 110% le scadenze per condomini e villette unifamiliari
Via libera alla ristrutturazione degli immobili, ma con requisiti e velocità differenziate
Infatti la disciplina del bonus 110% varia profondamente a seconda che i beneficiari vivano in condominio o in villette unifamiliari. Il discrimine principale è determinato dalla data di scadenza del provvedimento.
Condomini: c’è tempo fino a Natale (del prossimo anno)
Il termine ultimo per beneficiare del bonus 110% è il 31 dicembre 2023, se il richiedente vive in condominio o in immobili plurifamiliari (da due a quattro unità abitative). Il prossimo anno l’agevolazione edilizia coprirà solo il 70% dell’importo speso, e nel 2025 scenderà a quota 65%.
Villette unifamiliari: la proroga condizionata
La scadenza, in questo caso, è slittata dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022, a patto che entro il 30 settembre 2022 l’impresa incaricata abbia portato a termine almeno il 30% dei lavori previsti. In caso contrario, il termine a cui attenersi rimane il 30 giugno 2022.
Cos’è il principio di cassa?
È il criterio che prevede che il pagamento dei lavori effettuati sia perfezionato ENTRO le due scadenze tramite bonifico. Solo così, infatti, si può ottenere materialmente il bonus 110%.
Se i proprietari delle villette unifamiliari NON rispettano la regola del 30% entro il 30 settembre 2022, potranno usufruire delle detrazioni al 110% solo per i lavori completati entro il 30 giugno; per quelli successivi, invece, la quota detraibile si dimezzerà (in caso di lavori di recupero del patrimonio edilizio) o scenderà al 70-80% (se gli interventi rientrano nel Sismabonus).
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