Commissione Tributaria Regionale annulla cartelle esattoriali gonfiate

I maghi non sono gli unici a saper fare i giochi di prestigio con i soldi. La burocrazia a volte si dimostra anche più esperta e abile. Così, Equitalia aveva moltiplicato il debito di un contribuente fino a toccare quota 30.000 euro. Fortunatamente però, è intervenuta la Commissione Tributaria Regionale di Milano che, accogliendo l’istanza presentata da un cittadino, ha annullato le cartelle. L’avviso di pagamento è inefficace, se non integrato da indicazioni inerenti le modalità di computo degli interessi.
 
La decadenza è quindi il destino delle cartelle che «riportano solo la cifra globale dell’importo dovuto,senza indicare come si è arrivati a tale calcolo, non specificando le singole aliquote prese a base delle varie annualità».