Contanti: quali sono i limiti di prelievo e pagamento
Quanti soldi puoi prendere dal tuo conto corrente?
La domanda è tutt’altro che scontata, visto che spesso dobbiamo affrontare contemporaneamente una serie di spese, alcune delle quali anche cospicue.
Fortunatamente la legge non fissa limiti in tal senso, ma c’è un tetto massimo in materia di pagamenti. Attualmente non sono ammessi quelli superiori a 3mila euro, ma dal 1 luglio del 2020 saranno banditi quelli superiori a 2mila.
In linea di principio non ci sono limiti di prelievo contanti allo sportello bancario, in quanto ciascuno può utilizzare nel modo che ritiene più sicuro (e fruttuoso) i propri risparmi.
Ti potrebbe interessare anche
UE: banche vendano più rapidamente (e senza tribunali) immobili pignorati
Ai fini della lotta al riciclaggio di denaro, però, la legge obbliga l’istituto di credito a chiedere chiarimenti al cliente se la somma supera 10mila euro al mese, anche nel caso in cui siano frazionati in prelievi più piccoli. Contestualmente, è necessario segnalare l’operazione all’Unità di Informazione Finanziaria di Banca d’Italia, ai fini di accertamento.
Paletti ancora più stringenti per gli imprenditori. Il tetto massimo di prelievo giornaliero è infatti di mille euro, quello mensile di 5mila. In caso di superamento scatta il controllo fiscale.
La redazione