Cosa fare se ricevi un avviso bonario
La dichiarazione dei redditi è spesso fonte di ansia. Se non panico
La compilazione di moduli e documenti burocratici richiede infatti il supporto di CAF e professionisti del settore. Neanche questo, però, garantisce al 100% completezza ed esattezza delle informazioni riportate. Capita così che, a seguito di controlli a campione da parte del Fisco, emergano anomalie, relative ad esempio al mancato versamento di tasse e contributi.
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Che succede in questi casi?
Agenzia delle Entrate Riscossione notifica un avviso bonario, ma, se si è trattato di una semplice svista del cittadino, è sufficiente, entro un mese, presentare le ricevute che attestano gli avvenuti pagamenti.
In caso contrario, l’importo richiesto dal Fisco può essere saldato attraverso versamenti trimestrali (fino a un massimo di otto entro 5mila euro, e fino ad un massimo di 24 rate se il debito è superiore a 5mila euro).
…e in caso di mancato pagamento?
Se è trascorso più di un mese dalla notifica dell’avviso bonario, e dalla seconda rata in poi, la dilazione viene annullata. Chi invece paga entro la scadenza prevista per la tranche successiva subisce una maggiorazione del 15%.