Covid19 e revisione auto: quali sono le nuove scadenze da ricordare?
31 ottobre NON significa solo Halloween
Ma soprattutto, tempo scaduto per chi avrebbe dovuto effettuare il collaudo della macchina a febbraio 2020, e, causa pandemia, ha usufruito di un periodo finestra di otto mesi in cui circolare comunque.
Dal 1° novembre, quindi, chi non ha provveduto a rinnovare il tagliando, rischia molto; nello specifico, una multa compresa tra 169 e 679 euro. E in caso di recidiva, gli viene preclusa la possibilità di utilizzare la macchina, in quanto subentra il fermo amministrativo.
Ti potrebbe interessare
È possibile comprare una casa all’asta tramite mutuo?
Circolare con un tagliando falso, invece, significa pagare circa 1.700 euro di multa.
Gli automobilisti che hanno effettuato la revisione, ma l’esito risulta sospeso, possono subire una stangata fino a 8mila euro.
Temporaneamente graziati, invece, quelli a cui la revisione è scaduta a settembre o ad ottobre, o scadrà entro dicembre. Nel primo caso, infatti, sarà possibile circolare fino alla fine di quest’anno, negli altri due fino a febbraio 2021.
Leggi anche