È boom di crediti riscossi: +6% rispetto a 2015
Un anno da ricordare, il 2016, per Equitalia. Infatti nel 2016 l’Agenzia di Riscossione ha raccolto 8,7 miliardi, rappresentati dai debiti dei contribuenti nei confronti del Fisco. L’importo segna un aumento del 6% circa, equivalente a 509 milioni in più rispetto al 2015 (+1,3 miliardi sul 2014). Tra le regioni più virtuose, quelle del Centro Nord (Toscana e Valle d’Aosta), dove sono stati incassati quasi 5 miliardi, cui segue il Centro Sud (Umbria e Lazio in testa) con circa 4 miliardi.
«Si tratta del miglior risultato dal 2010. Solo due anni fa, per la prima volta, abbiamo raggiunto 8 miliardi di euro». Così l’amministratore delegato di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini. A determinare un gettito così importante, spiega, la riforma che ha portato all’esemplificazione dell’ente, come pure il processo di digitalizzazione dei servizi.
Chi sono i “clienti” dell’Agenzia di Riscossione?
Equitalia opera per conto di vari soggetti: tra questi, Agenzia delle Entrate, Inps, INAIL ed Enti Locali. Per quanto riguarda il gettito relativo alla prima, lo scorso anno c’è stato un incremento del 10% circa (414,6 milioni di euro in più sul 2015).
In riferimento all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, l’importo raccolto nel 2016 da Equitalia rappresenta un +6% rispetto all’anno precedente, l’INAIL usufruisce di un incremento del 4,7%. Si registra invece un lieve calo per quanto riguarda il gettito destinato ai Comuni (-20 milioni di euro).
Com’è andata nel Lazio?
I contribuenti che risiedono nella regione hanno sborsato circa 1,2 miliardi di euro (+8,8% rispetto al 2015). Roma ha visto un incremento di gettito dell’11% circa (1 miliardo e 48 milioni), segue Latina (96,5 milioni), Frosinone (75,4 milioni), Viterbo (40 milioni) e Rieti (19,6 milioni).