Equitalia sbaglia? Deve pagare spese e danni
Equitalia deve rimborsare il danno patrimoniale
Se l’Agenzia di Riscossione emette cartelle esattoriali nonostante il Giudice Tributario abbia dichiarato decaduta la pretesa impositiva, deve rimborsare i danni e coprire le spese processuali. A stabilirlo, l’ordinanza n.7437/2017 prodotta dalla Cassazione (Terza Sezione Civile).
All’origine di tutto, la richiesta del cittadino di ottenere per Comune ed Equitalia una condanna solidale al rimborso del danno patrimoniale (correlato alle spese di giudizio), e di quello non patrimoniale (liquidazione equitativa) originati dall’emissione di ruoli annullati dal Giudice di Pace.
La vicenda dell’automobilista parmigiano
Un caso analogo è stato reso noto nei giorni scorsi. Equitalia è stata chiamata a risarcire un uomo che aveva ricevuto una multa destinata a un altro. Il cittadino si era infatti visto recapitare una raccomandata relativa a un’infrazione stradale compiuta dopo la vendita del veicolo.
L’automobilista si era rivolto dapprima al Giudice di Pace di Carpi, che aveva accolto le sue ragioni, annullando il debito e compensando le spese del giudizio. Era seguito l’appello al Tribunale di Modena con cui si chiedeva che Equitalia rispondesse per intero delle spese processuali di primo grado; la sentenza, in questo caso, è andata anche oltre, in quanto ha addebitato contestualmente all’Agenzia di Riscossione anche le spese d’appello per un totale di 3.000 euro.
La redazione