Funzionari decaduti: cancellato debito di due milioni di euro
10.06.2015 11:05
Non si arresta “l’effetto domino” innescato dalla dichiarazione di illegittimità a carico dei dirigenti Equitalia dei mesi scorsi. Infatti, una dopo l’altra le Commissioni Tributarie di tutta Italia stanno annullando le cartelle esattoriali firmate da questi. E in alcuni casi, si tratta di importi piuttosto importanti. Qualche giorno fa è toccato alla Ctp di Lecce, che ha cancellato un debito di circa due milioni di euro a carico dell’istituto di vigilanza Velialpol.
Il debito è stato annullato non solo perché il firmatario era uno dei funzionari nominati, ma anche perché le informazioni contenute erano insufficienti.
«Nessun dubbio può nutrirsi in ordine al fatto che il conferimento di incarichi dirigenziali nell’ambito di un’amministrazione pubblica debba avvenire previo esperimento di un pubblico concorso e che il concorso sia necessario anche nei casi di nuovo inquadramento di dipendenti già in servizio». Questo principio, sancito quattro mesi fa dalla Corte Costituzionale, è stato ripreso dalla Ctp salentina.
In base al medesimo criterio è stato cancellato anche un debito di circa 70.000 euro a carico di un’associazione di Gallipoli e un altro, più modesto a carico di una cooperativa di Galatone.