Illegittima ipoteca: quando si possono chiedere i danni a Equitalia?
03.02.2015 13:25
Una cartella esattoriale può cambiare la vita
Soprattutto se piomba nella vita delle persone come un fulmine a ciel sereno.
Provvedimenti quali l’iscrizione dell’ipoteca hanno l’effetto di un terremoto, perciò è importante che, se compiuti impropriamente, i responsabili paghino.
Così, recentemente una serie di sentenze ha accordato al contribuente il risarcimento del danno subito in seguito alla violazione “delle regole di imparzialità, correttezza e buona amministrazione” da parte di Equitalia.
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I casi in cui il contribuente deve essere rimborsato
È di un anno fa la decisione con cui il Giudice di Pace di Lecce ha definito risarcibile il danno biologico “derivante dallo stato di malessere cagionato dall’illegittima iscrizione dell’ipoteca”.
A subire le improprie “attenzioni” di Equitalia era stata un’imprenditrice, vittima di una reazione traumatica da stress. La donna era poi riuscita a dimostrare che il provvedimento avviato dall’Agente di riscossione non era conforme alla legge.
Un’altra sentenza ha invece stabilito che il danno causato da illegittima ipoteca, se questa segue avvisi di accertamento già annullati, non richiede documentazione in sede di giudizio, per ottenere il risarcimento.
Bisogna certificare e provare solo il relativo ammontare, in relazione alla lesione subita e alla sua gravità.
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Da redazione