Legge Bilancio 2023: come liberarsi delle cartelle esattoriali?
Novità in arrivo per il nuovo anno
La bozza attualmente allo studio da parte del Governo Meloni, infatti, durante la riunione del 21 novembre scorso ha visto l’implementazione di due misure inerenti le cartelle esattoriali. Per quelle d’importo più basso, ed emesse entro una certa data, sarebbe prevista la cancellazione automatica. Le altre, invece, potrebbero essere pagate usufruendo di particolari agevolazioni.
Debiti: quali sarebbero annullati?
L’attuale bozza del disegno di legge prevederebbe la cancellazione con un colpo di spugna delle cartelle entro 1.000 euro che si sono “tradotte” in avviso di ruolo entro il 2015. Vale a dire, l’affidamento della riscossione della somma dal creditore ad un concessionario (ad esempio, AER).
Rottamazione cartelle: quando sarebbe ammessa?
Per importi superiori a 1.000 euro relativi anche a imposte comunali che, sotto forma di singoli carichi, sono stati affidati all’ente riscossore tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2022.
L’elemento fortemente innovativo di questa misura è rappresentato dal fatto che il contribuente indebitato pagherebbe SOLO l’ammontare relativo alla pendenza originaria ed una quota a titolo di rimborso delle spese di notifica. Sarebbe quindi esonerato da voci collaterali come gli interessi e l’aggio di riscossione.
La redazione