Pavia: fermo amministrativo per chi non paga tassa su rifiuti
Senso civico, questo sconosciuto
Si può riassumere così quanto sta accadendo nel comune di Casorate Primo (Pavia), dove il primo cittadino è dovuto ricorrere alle maniere forti per incassare i crediti relativi alla tassa sui rifiuti.
I morosi erano in numero cospicuo, e il Comune ha deciso di metterli con le spalle al muro. Al terzo avviso di pagamento caduto nel vuoto è infatti seguito il fermo amministrativo del veicolo di proprietà.
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“Chi non paga talvolta pensa di essere più furbo degli altri”
Il “fantasma” delle ganasce è sorprendentemente evocativo e convincente nei confronti degli automobilisti. Ciò spiega perché molti tra loro, quando hanno dovuto fare i conti con l’impossibilità materiale di utilizzare il veicolo e la conseguente “paralisi” delle proprie attività, sono corsi a saldare l’importo dovuto.
“Questo dimostra che una significativa quota di cittadini non pagava semplicemente perché sperava di farla franca, e non per reali problemi economici. D’altra parte, abbiamo proposto un piano di dilazione a quanti hanno serie difficoltà materiali, così da scongiurare il fermo amministrativo”.
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Con le buone si ottiene tutto. Forse
Un provvedimento, questo, che ricorda quello annunciato nelle scorse settimane dal sindaco di Sedriano (Qui trovi la notizia completa) (Milano). L’amministrazione comunale ha infatti dichiarato che le famiglie indietro con il pagamento delle rette scolastiche dei figli subiranno le ganasce o il pignoramento dei beni.
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La redazione