Possibile chiedere rimborso per le “vittime” di anatocismo
22.07.2015 12:33
Campagna stop anatocismo
La Campagna Stop Anatocismo promossa dal Movimento Consumatori ha dato ben presto i suoi frutti. In pochi mesi, infatti, sono state condannate sette banche.
Tuttavia, questo sembra non bastare, per convincere le istituzioni a intervenire e rendere operativo detto divieto. Così, l’associazione di categoria ha deciso d’intraprendere un’azione ancora più incisiva, fornendo supporto e consulenza ai contribuenti che intendono avviare una procedura di tutela individuale.
Ciò permetterà loro di chiedere il risarcimento delle cifre versate sotto forma di interessi illegittimi applicati a conti correnti in rosso, fidi e aperture di credito.
Il 30 giugno scorso il Movimento Consumatori aveva inoltrato due esposti: uno all’Antitrust e l’altro a Banca d’Italia.
Contestualmente, insieme ad altre 14 associazioni di categoria, ha invitato il Governo e il Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio a dare immediata attuazione all’art. 120 del Testo Unico Bancario.
In assenza delle reazioni sperate, MC ha pubblicato on line il modulo da compilare e inoltrare per chiedere il rimborso degli interessi anatocistici versati dal 1 gennaio 2014.