Raffaella U.
Nel 2005 abbiamo acceso un mutuo versando una rata di circa 1.000 euro al mese. In quel periodo il lavoro andava bene, così eravamo riusciti a metterne anche 100.000 di acconto. In seguito però sono cominciati i problemi economici e non siamo più riusciti a far fronte al mutuo. Abbiamo chiesto la rinegoziazione e siamo riusciti a ottenerla grazie alla Legge Bersani. Tuttavia la rata era rimasta sostanzialmente invariata. Come se non bastasse, non ricevemmo nessuna comunicazione dalla banca, per quanto riguardava le successive scadenze. A settembre ci ha chiamato l’agenzia del recupero crediti per avvisarci dell’imminente pignoramento. La casa è stata messa all’asta, ma finora la vendita è andata sempre deserta. Nel frattempo, comunque ha subito una notevole svalutazione: il valore è stato infatti ribassato a 150.000 euro. Possibile che nessuno possa aiutarci a riprenderla, nonostante l’abbiamo già ampiamente pagata?