Stai per dimenticare la cartella esattoriale? Ecco il servizio che ti avvisa
SMS, se mi scordo.
Questo l’inequivocabile nome scelto per lanciare il nuovo servizio di comunicazione tra Equitalia e gli utenti, che viaggerà sul cellulare o tramite posta elettronica attraverso messaggi di testo. Il Presidente del Consiglio Renzi ha presentato l’iniziativa come il pilastro portante del nuovo corso che vuole un fisco umano…e amico, e che dovrebbe culminare con il “pensionamento” dell’Agenzia.
«Ho sempre detto che la riscossione ed Equitalia devono essere poste sullo stesso fuso orario del Paese ed è quello che stiamo facendo», così Ernesto Maria Ruffini, amministratore delegato dell’ente. «Se mi scordo è un servizio e questo deve essere il principio centrale del nostro lavoro. Fornire un servizio per poter essere al fianco dei cittadini e non contro».
“Se Mi Scordo” sarà attivo in tre casistiche:
- affidamento a Equitalia di debiti da incassare da uno tra circa 7.000 Enti, tra cui Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Comuni, Province, Regioni, Ordini professionali territoriali, Aziende di trasporti ed altri enti creditori. Il contribuente riceverà un messaggio o una email il cui mittente sarà “Equi info”;
- mancato pagamento di metà del quantitativo massimo di rate che comporta la decadenza; il mittente sarà, anche in questo caso, “Equi info”, e il messaggio sarà finalizzato a ricordare al cittadino quante scadenze non sono state rispettate;
- decadenza imminente: la comunicazione, proveniente dal medesimo mittente, indicherà che verrà annullata la rateizzazione del debito se non sarà pagata un’altra rata.
È bene specificare che questo servizio ha valore puramente informativo, e quindi non rimpiazza il sistema di notifica dell’atto, né è vincolante a livello giuridico.
La sottoscrizione di “Se Mi Scordo” può essere richiesta andando di persona a uno dei circa 200 sportelli Equitalia dislocati sul territorio. È necessario, in questo caso, compilare un modello in cui indicare i dati personali e il canale attraverso cui si vuole essere contattati dall’Agenzia di Riscossione. Si può, in alternativa, procedere attraverso il sito www.gruppoequitalia.it accedendo all’area riservata.