Tasse: cara estinta ti scrivo…
Incredibile ma vero. Sei morta? Questo non impedisce all’Agenzia di Riscossione di battere cassa … e chiederti di pagare. Il copione è degno di una puntata di Voyager, ai confini della realtà. È stato intimato il pagamento di Irpef e tassa sui rifiuti a una donna deceduta nel 2003.
«La informiamo che, nell'ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà è possibile presentare all'Agente della riscossione, domanda di rateizzazione fino ad un massimo di 120 rate mensili». Così l’Agenzia di Riscossione ha scritto nella missiva indirizzata alla defunta. Precisando che si riserva di inoltrare “comunicazione preliminare all’avvio delle procedure esecutive e cautelari”.
Interpellato dalla redazione della testata Assud, l’Ente non ha a oggi fornito chiarimenti in merito alla vicenda.
Debito da capogiro. Secondo l’Agenzia di Riscossione è tutto nella norma…
«La città è in ginocchio ma noi non ci arrendiamo. Abbiamo intrapreso lo sciopero fiscale»