Tassi d’interesse: banca non rispetta il contratto? Obbligatorio ricalcolo
11.05.2015 12:47
La decisione presa nei giorni scorsi dall’Arbitro Bancario Finanziario del Collegio di Napoli è di quelle destinate a fare storia. È stata infatti condannata una banca che aveva applicato indebiti arrotondamenti sui tassi di un mutuo.
A chiedere l’intervento dell’Abf era stato il salentino Luciano Esposito, accortosi che gli interessi erano aumentati in modo sospetto, rispetto a quanto pattuito. L’istituto di credito aveva infatti adottato l’arrotondamento al millesimo del parametro di riferimento (Euribor-365 a tre mesi, quotazione due giorni lavorativi precedenti). Il contratto relativo al mutuo a tasso variabile acceso dall’uomo prevedeva però un arrotondamento centesimale.
L’Arbitro ha quindi riconosciuto le ragioni di Esposito (decisione 3262/15 del 28 aprile) e il suo diritto al ricalcolo, da parte della banca, degli interessi dovuti.