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Eventi e convegni

Indebitamento: come possono difendersi le famiglie?

La crisi ha spesso un impatto devastante sulle famiglie, che difficilmente si risollevano da una pesante situazione finanziaria. Così, in anni recenti è stata introdotta la legge sul sovra indebitamento. Tuttavia, il concetto di esdebitazione è ancora sconosciuto ai più, perciò si moltiplicano gli eventi finalizzati a promuovere l’informazione in materia. 
 
Il fenomeno del sovraindebitamento dei soggetti non fallibili e delle famiglie, e le modalità di composizione della crisi è il titolo del convegno che si terrà il 21 luglio al Centro Congressi Sgr di Rimini. L’evento è patrocinato dall’Ordine e dalla Fondazione dottori commercialisti e degli esperti contabili di Rimini in collaborazione con Banca Carim.
 
La Legge sul Fallimento del Consumatore (L. 3/2012) ha introdotto la possibilità di pagare i debiti in proporzione alla propria condizione economica. Questo strumento è rivolto a privati, piccoli e medi imprenditori e artigiani.
 
«Al nostro Ordine professionale è data la possibilità di costituire gli Occ (Organismi di composizione della crisi) all’interno dei quali i colleghi, adeguatamente formati, possono assumere il ruolo di gestori della crisi da sovra indebitamento. È questa un’importante opportunità sia professionale che sociale in quanto è un’attività a favore di quei cittadini che son la parte più debole della società. Quindi, un importante obiettivo per il nostro Ordine è costituire questo Occ e procedere alla sua iscrizione al Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia». A parlare è Bruno Piccioni, presidente dell’Ordine Commercialisti di Rimini.
 
Durante il convegno interverranno Giuseppa Strano prefetto di Rimini, Rossella Talia presidente Tribunale di Rimini, Bruno Piccioni presidente dell’Ordine commercialisti, Giovanna Ollà presidente Ordine avvocati Rimini. Tra i relatori sono previsti Sido Bonfatti e Alberto Mocchi presidente e direttore generale Banca Carim, Daniela Bastianelli economista Crif (Centrale rischi di intermediazione finanziaria), Renzo Cipriani vice presidente associazione Famiglie insieme, Gloria Lisi vice sindaco di Rimini, Maurizio Focchi presidente comitato etico Banca Carim, Giuseppe Savioli presidente Fondazione dottori commercialisti ed esperti contabili di Rimini, Felice Ruscetta consigliere nazionale Ordine commercialisti, Vittorio Zanichelli presidente del Tribunale di Modena, Giampaolo Scardone vice direttore generale Banca Carim, Barbara Vacca giudice delegato Tribunale di Forlì, Alessandro Farolfi giudice delegato Tribunale di Ravenna.
 

 

Usura: raccontarla è il primo passo per sconfiggerla

«Niente per Niente, storie sospese tra il sovraindebitamento e l’usura». È questo il titolo dello spettacolo teatrale realizzato dalla Fondazione Adventum e dallAmbulatorio Antiusura che debutta il 27 aprile. Il progetto nasce dall’esigenza di “accendere i riflettori” dell’opinione pubblica su un fenomeno che si sta diffondendo come un virus, alimentato dalle angosce e dalle difficoltà economiche figlie della crisi. Gli organizzatori hanno incassato anche l’appoggio della direzione generale del Ministero dell’Istruzione. 
 
Lo spettacolo, tratto da un’opera di Francesco Randazzo, vede alla regia Giusi Cataldo, che fa parte anche del cast. Accanto a lei, Alessio Di Clemente, Francesco Meoni e Rossana Veracierta.
 
«Niente per Niente, storie sospese tra il sovraindebitamento e l’usura» è stato realizzato attraverso l’8xmille destinato alla Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno. La prima rappresentazione si terrà il 27 aprile alle ore 21 presso la Sala Umberto (Roma). La partecipazione è gratuita e su invito. Chi vuole assistere può prenotarsi via email all’indirizzo spettacolo.npn@gmail.com  o telefonando al numero 3401482506. 
A partire dal 28 aprile lo spettacolo approderà nelle scuole medie e superiori.
 
Adventum Onlus è stata fondata 20 anni fa dall’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno. Il suo obiettivo è quello di combattere le criticità economiche delle famiglie per prevenire il rischio di usura. Per questo la collaborazione con l’Ambulatorio è nata in modo naturale e spontaneo. 
 

 

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Centrale Rischi: se la conosci puoi difenderti

Le aziende non muoiono solo di crisi. Spesso a ucciderle è la carenza d’informazione, che le indebolisce al punto tale di impedirne la sopravvivenza sul mercato.  La Centrale Rischi, ad esempio, è un “soggetto” con cui gli imprenditori sono costretti a confrontarsi, almeno una volta. Non tutti però sanno esattamente cos’è e come funziona, e questo può avere, compromettere, anche irreparabilmente, l’esistenza della loro attività. Così, l’Unione Industriali ha organizzato una serie d’incontri intitolati  Approfondimenti di finanza – Scuola d’impresa. Il secondo, Impariamo a leggere la Centrale Rischi, si terrà domani e sarà proprio incentrato sul sistema informativo gestito da Banca d’Italia.
L’evento è previsto per il 23 aprile alle ore 16 nella sede di Busto Arsizio dell’Unione Industriali.
 
Marco Crespi (responsabile Area Finanza e Agevolazioni Industriali dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese) aprirà i lavori. Interverranno Alessandro Pezzuto (docente della Scuola di Formazione del Banco Popolare), e Bruno Pezzoni, responsabile della divisione Credito Bergamasco del Banco Popolare.
 

 

Debiti, un incontro con i cittadini per spiegare la legge salva-suicidi

Strano Paese, il nostro. I cittadini vengono psicologicamente “martellati”, perché non dimentichino i loro doveri. E quando succede, la sanzione arriva puntuale. D’altra parte, i media (e a volte anche dalle istituzioni) non sono altrettanto solleciti quando si tratta di tutelare e promuovere i diritti. A volte anzi c’è una vera e propria disinformazione, che si traduce in morti. Negli ultimi anni abbiamo perso il conto delle persone che si sono tolte la vita. Difficoltà economiche, vergogna e isolamento. Un mix infallibile, un biglietto di sola andata per la disperazione. 
Eppure, molti sarebbero ancora vivi, se avessero conosciuto la Legge n.3 del 2012 sul sovraindebitamento, anche detta salva-suicidi. (Qui il nostro approfondimento). Così, a livello territoriale vengono spesso promosse iniziative tematiche. La prossima si terrà il 27 marzo a Scordia (Catania); gli avvocati dello studio Giambrone Studio Legale Internazionale incontreranno i cittadini per illustrare in dettaglio il contenuto del provvedimento. Si discuterà, inoltre, delle misure a sostegno delle famiglie indigenti. 
Essere consapevoli rende forti. Ed è la chiave per ricominciare a vivere. Questo il messaggio di forza e di speranza che iniziative come questa vogliono far passare. 
 

 

Microcredito, parte il fondo finanziato con il taglio degli stipendi dei Cinque Stelle

Sarà presentato il 4 marzo 2015 alle 11:00 presso il Nuovo Mercato di Testaccio di Roma il fondo nato grazie ai tagli degli stipendi dei deputati M5S.  Venticinquemila euro raccolti in due anni di battaglie parlamentari. Il punto da cui ripartire, nel concreto e senza inutili chiacchere, per rilanciare il Paese. 

Ecco il videomessaggio di Alessandro Di Battista 
 

 

 

 

Emergenza casa, l’allarme degli addetti ai lavori: “giù le mani dal mattone”

Bene rifugio. Così le generazioni precedenti consideravano la casa. La crisi economica ha però spazzato via molte delle certezze degli italiani, comprese quelle immobiliari. Così, negli ultimi anni il mercato ha subito una vera e propria emorragia. Di questo e delle possibili “cure” si parlerà il 26 febbraio a Roma. “Giù le mani dal mattone” è il nome dell’iniziativa a cui parteciperanno addetti ai lavori, istituzioni e associazioni dei consumatori.  A moderare il dibattito Andrea Pancani (vice direttore Tg La7).
 
Mercato immobiliare in rosso, alcuni dati
A fronte del dimezzamento delle compravendite, la tassazione è praticamente triplicata (9,5 miliardi nel 2011, 30 tre anni più tardi). Nel frattempo, il valore del patrimonio immobiliare è drasticamente calato(- 2000 miliardi), e dal 2008 è andato perso quasi un milione di posti di lavoro.
«L’unica soluzione trovata dai Governi per sostenere la spesa pubblica, è stata quella di usare la casa come un bancomat e scoraggiare sia gli investitori che coloro i quali vedono nell’acquisto dell’immobile il traguardo di una vita. La miopia di chi ci amministra è stata disarmante». Così Paolo Righi (presidente nazionale Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali). 
L’appuntamento è quindi domani alle 14,30 presso l’Auditorium di Viale Manzoni. 
 

 

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Quando le case fanno crack

Chi rompe paga, e i cocci sono suoi, è proprio il caso di dirlo. Il crollo del palazzo su...