Difendere – con successo – i propri diritti è possibile, se la giustizia fa il proprio dovere. Così Gianfranco Simonato, in un anno e mezzo, ha visto ribaltare la propria situazione nei confronti di Antoveneta – Monte Paschi Siena. Quello che era un debito da 140mila euro è infatti diventato un credito da 160mila. Morale della favola: l’uomo si è visto consegnare un assegno da quasi 200.000 euro.
«Si tratta di un'operazione significativa per via della celerità che dà un segnale di speranza agli imprenditori e alle famiglie». Così Giuseppe Baldassarre, legale della Confedercontribuenti che ha affiancato Simonato. È stata infatti la sede veneta dell’associazione a far emergere la vicenda, ennesimo caso di usura bancaria.
«Verificate i rapporti bancari, perché, come abbiamo dimostrato, spesso questi sono viziati da calcoli non in linea con le norme previste dalla legge».