Pagare Equitalia con i soldi che ti deve lo stato
Hai un credito nei confronti della Pubblica Amministrazione? Puoi “spenderlo” in parte o integralmente per liberarti di un debito verso l’Agenzia di Riscossione.
Tecnicamente, si chiama compensazione, ed è stata prorogata per l’intero anno in corso. Ecco come funziona e chi può beneficiarne.
A usufruire di questa misura sono i destinatari di cartelle esattoriali riferite a imposte erariali e avvisi di accertamento inerenti imposte dirette e IVA che diventeranno esecutive entro 60 giorni.
Come fare, concretamente, ad approfittarne? È sufficiente chiedere il rimborso per l’importo eccedente pagato per IRES, IVA, IRPEF, IRAP tramite F24.
Inoltre, qualora il credito non copra l’intera cifra, è necessario contattare Equitalia per comunicare quale parte del debito si intende compensare in quanto, altrimenti, si procede a liquidare la cartella più “vecchia”. Se invece saldo positivo e negativo coincidono, non serve alcuna comunicazione.