Diamo uno sguardo ai fogli informativi di quattro conti correnti di Unicredit, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi, Banco Popolare e Bper, per capire cosa succede quando, fosse anche per un giorno solo, il conto va in rosso e come questi istituti aggirano la norma introdotta dal Governo sull'abolizione della commisione di massimo scoperto (CMS).
Notizie
Il Movimento Consumatori Savona organizza un incontro su “anatocismo e usura bancaria”
24.02.2014 12:12Venerdì 28 Febbraio, alle ore 17, presso la Sala Rossa del Comune di Savona, il Movimento Consumatori terrà un iniziativa pubblica sull’anatocismo e l’usura bancaria. Si tratta di una problematica che mette in evidenza come molti risparmiatori siano stati in questi anni schiacciati da comportamenti di molti Istituti di credito che nei fatti hanno sottratto illegalmente risorse.
L’anatocismo (dal greco anà – di nuovo, e tokòs – interesse) si intende la capitalizzazione degli interessi su un capitale affinché essi siano a loro volta produttivi di altri interessi (in pratica è il calcolo degli interessi sugli interessi)” spiegano gli organizzatori dell’incontro.
L’usura bancaria è un comportamento bancario illegale che applica interessi troppo alti rispetto a quelli di Legge. Casi di questo tipo sono piu’ numerosi di quelli che si possa immaginare ed in qualche caso hanno portato alla rovina di famiglie ed imprese.
Relatori dell’iniziativa saranno due esperti: l’avvocato Alessandra Gemelli consulente del MC di Savona e il dott. Angelo De Boni dirigente di SDL, una società di revisione finanziaria che collabora con MC.
Anatocismo. Così può morire un’ impresa e così si può salvare
21.02.2014 15:44Probabilmente il significato della parola ANATOCISMO è poco noto ai più e non sono certo sconosciuti gli effetti conseguenti che sempre più frequentemente disegnano le sorti di imprenditori, aziende in difficoltà e di coloro i quali richiedono fidi e finanziamenti per fare impresa o più semplicemente per realizzare i propri sogni.
Parliamo di rapporti con le banche e di imprenditori già in crisi. Una pratica oramai consueta e "furbetta" prevede il calcolo degli interessi sugli interessi. La Suprema Corte di Cassazione fin dal 2010 ha sancito definitivamente il diritto alla restituzione di tutti gli indebiti rilevabili sui conti correnti bancari (dall’anatocismo, agli interessi ultra legali, alle commissioni di massimo scoperto illegittime, all’usura bancaria…). Ma se non è l’imprenditore a verificare il proprio contratto ed opporsi all’Istituto si arriva alla prescrizione del diritto dopo dieci anni dalla chiusura del conto corrente.
Ogni imprenditore che ha anatocismo sui propri conti correnti o su un mutuo, non paga l’interesse sulla quota capitale, ma sulla stessa comprensiva di interessi.
Migliaia di imprenditori vedono fallire il sogno di una vita a causa di anomalie nei rapporti con le banche. Per ogni impresa che muore, decine di famiglie sono sul lastrico. Non farà forse notizia se presa singolarmente, ma è lo stato dei fatti e non può più essere ignorato perché l’economia produttiva delle piccole e medie imprese sono la colonna portante dell’ economia nazionale.
Mentre le imprese crollano sotto le anomalie del sistema creditizio nessuno grida ad uno scandalo perpetrato negli anni. Una cosa è chiara: se non è l’imprenditore a verificare il proprio contratto ed il proprio rapporto ed opporsi all’Istituto, ad oggi, nessuna realtà pubblica è in grado di sostenerlo. Le leggi ci sono,devono essere fatte applicare e fatte rispettare.