L’inizio dell’anno è stato scandito da alcune modifiche al Codice della Strada
La revisione di alcuni articoli si è resa necessaria per far fronte a pressanti esigenze logistiche. Finora, infatti, i locali adibiti alla custodia giudiziaria dei veicoli sottoposti al fermo amministrativo sono stati difficilmente svuotati. Troppo spesso i proprietari hanno rinunciato a rivendicare la proprietà del mezzo, determinando un notevole aggravio delle spese da parte dello Stato.
Verificare se sul tuo veicolo è stato iscritto un fermo amministrativo
La modifica degli articoli 213, 214, 214 bis e 215 del Codice della Strada dovrebbe consentire di alleggerire la pressione sui depositi e facilitare la confisca dei veicoli finalizzata alla vendita. Così l’affidamento in custodia del mezzo dovrebbe essere immediata.
Fermo amministrativo: cosa cambia?
A partire da quest’anno, qualora non si riesca a individuare il proprietario, il bene verrà consegnato a chi lo utilizza abitualmente. Inoltre è previsto un giro di vite per chi trasgredisce alle regole: subirà il fermo amministrativo anche chi verrà pizzicato alla guida di un ciclomotore o di un motociclo senza casco.
Inoltre, chi verrà sorpreso a circolare sotto effetto di sostanze stupefacenti, oltre a incorrere nel provvedimento, si vedrà ritirare per un mese la carta di circolazione.
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La redazione