Oggi il luogo privilegiato per la ricerca di informazioni è Internet
Moltiplicando le fonti si spera di ottenere un (congruo) risparmio, a fronte di servizi di qualità. Purtroppo però, non sempre la Rete è sinonimo di affidabilità. Un esempio su tutti? La RC Auto.
Il rischio concreto è incappare in compagnie fasulle, prive di autorizzazione ad operare, come pure in sedicenti intermediari che offrono polizze inesistenti, composte da dati sbagliati o completamente inventati.
Come fare, quindi, a districarsi in questa selva? Tanto per cominciare, controllare l’url della compagnia assicurativa di cui stiamo consultando l’offerta. L’indirizzo deve essere preceduto da https; se invece compare un semplice http è meglio rivolgersi altrove.
Ti ingolosisce il preventivo di una compagnia che non conosci? Prima di entusiasmarti controlla che questa sia presente nel sito dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), che contiene anche il Registro Unico degli Intermediari e l’elenco dei siti “farlocchi” in costante aggiornamento.
Se l’offerta è stata proposta da un intermediario, devi verificare che questo abbia reso noti alcuni dati (numero di iscrizione al Registro Unico degli Intermediari, sede legale, recapito telefonico). Dunque, se il sito a cui si appoggia presenta poche informazioni, ad esempio il nome della società e una o più offerte “clamorose”, è meglio continuare la propria ricerca.
Passando al preventivo, poi, è consigliabile esaminare in dettaglio tutte le voci elencate. Particolare attenzione deve essere prestata alla franchigia, ai massimali e ad eventuali esclusioni. Ricorda: non sempre “meno” è sinonimo di meglio.
Un altro campanello d’allarme è il fatto che la compagnia o l’intermediario comunichino con te solo tramite WhatsApp o altre piattaforme social. Questi canali, infatti, non garantiscono la necessaria sicurezza in caso di trasmissione di dati personali. Da evitare assolutamente sono i pagamenti tramite sistemi come Western Union e Money Gram, che non vengono tracciati.
Per tenersi al sicuro dai truffatori è preferibile fare riferimento a un comparatore di polizze auto, strumento che permette di visualizzare contemporaneamente molteplici e diverse opzioni. Ad accomunarle, il fatto che sono proposte da soggetti autorizzati dall’IVASS.
Vuoi verificare che un’auto sia effettivamente coperta da polizza assicurativa, perché magari hai visto un contrassegno che ti è sembrato un po’ strano? Visitando il Portale dell’Automobilista ti basta inserire il numero di targa per scoprire la verità.
Leggi anche
Latina: la decisione della CTP su cartelle stellari
La redazione